Paolo Campiglio

Paolo Campiglio, nato a Milano nel 1975, grazie alla formazione al liceo commerciale a indirizzo giuridico amministrativo e agli studi alla facoltà di farmacia nell'Università degli Studi di Pavia, subito dopo il percorso accademico è tra i fondatori di uno studio associato dedicato alla consulenza per le imprese italiane che desiderano investire all'estero. Rimane impegnato come senior partner dello studio fino a quando la Carmax-Pro, incaricata della distribuzione di sofisticate apparecchiature elettroniche e presidi medico-chirurgici nei Paesi dell'Unione Europea, gli chiede di accettare l'incarico di chieffinancialofficer.
Con quest'esperienza ha maturato importanti competenze amministrative e gestionali, ricoprendo anche il ruolo di responsabile dell'area programmazione e controllo. Grazie ai suoi interventi i conti aziendali ne hanno tratto notevoli benefici.
In seguito entra a far parte della società farmaceutica Daclé dove gestisce il settore internazionale con il duplice incarico di mantenere i rapporti con i mercati esteri nei quali è già presente e di coordinare il team che ne favorirà l'espansione nell'Europa dell'Est, ampliandone la presenza in Polonia, Romania e Moldova. Dopo essere stato anche il responsabile del patrimonio immobiliare, arriva a ricoprire la carica di direttore generale della società capogruppo e nel 2015 è nominato presidente di Daclé SA, società attiva nell'area economica speciale ideata dall'Unione Europea per favorire l'investimento di capitali stranieri in Polonia.

Accanto all'attività professionale e senza mai abbandonare gli impegni aziendali, Paolo Campiglio ha avuto occasione di maturare significative esperienze nella politica e nelle relazioni con la società civile, sia nel comparto pubblico che in quello dell'associazionismo privato.
Nella città in cui risiede è stato consigliere comunale per 15 anni, ricoprendo in tre mandati amministrativi gli incarichi di presidente della commissione lavori pubblici, capogruppo di maggioranza e presidente del consiglio comunale. La sua particolare preparazione e la sua versatilità lo hanno portato a ricoprire, per due rinnovi consecutivi, la carica di vice-presidente del Consorzio Bibliotecario Nord Ovest, polo culturale di rilevanza nazionale, in quanto è il più grande sistema culturale italiano tra enti pubblici locali. Altrettanto rilevante è stata l'esperienza di vice-presidente esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca.