Banca Valsabbina

Fondata nel 1898, Banca Valsabbina è il più importante istituto di credito bresciano. Da oltre un secolo si adopera per sostenere lo sviluppo economico del territorio, ponendosi come interlocutore affidabile e concreto per i nuclei familiari, per gli imprenditori e per le piccole e medie imprese. Negli ultimi 50 anni l'Istituto ha esteso la propria rete dalla Valsabbia allago di Garda e alla città di Brescia, prima di arrivare in Trentino Alto Adige, Veneto ed Emilia Romagna: attualmente conta su un network di 70 filiali, 50 delle quali in provincia di Brescia, mentre le altre 20 sono suddivise tra le province di Verona, Trento, Monza e Brianza e nelle città di Modena, Vicenza, Bergamo, Padova e Milano e Treviso. L'espansione in provincia di Trento risale al 2000, in seguito alla fusione per incorporazione della ex Cassa Rurale di Storo (TN). Nel dicembre 2012 avviene invece la fusione per incorporazione del Credito Veronese, precedentemente acquisito durante il 2011. Si aprono così le porte ad un ulteriore importante sviluppo verso il mercato della provincia di Verona, particolarmente diversificato e vivace. Banca Valsabbina può attualmente contare su più di 560 dipendenti e su un patrimonio di oltre 380 milioni di euro, con un CET 1 superiore al 15%: questo garantisce all'istituto di credito di poter guardare al futuro con grande ottimismo, concentrandosi sui progetti di rafforzamento e ampliamento dell'attività sul territorio, nella prospettiva di aprire nuovi sportelli nel centro-nord Italia. Banca Valsabbina gestisce circa 8 miliardi di euro e negli ultimi anni ha consolidato la propria posizione sul mercato, resistendo alla crisi finanziaria e ai processi di aggregazione che hanno invece interessato altre realtà bancarie presenti sul territorio. Con 40mila soci e oltre 100mila clienti attivi, la Banca si adopera per offrire servizi sempre più innovativi e specialistici, portando avanti il proprio impegno al fianco di famiglie e imprese locali.